Una leggenda vuole che la città fosse denominata Histon da Diomede e che fosse abitata originariamente da tribù provenienti dalla Dalmazia. Di certo, sul territorio attualmente appartenente al comune di Vasto (Punta Penna) si stanziarono, in età imprecisata, i Frentani, che entrarono in stretto contatto con i Sanniti e con le colonie greche dell’Italia meridionale e della Sicilia (fra cui Siracusa). I Frentani entrarono definitivamente nell’orbita romana con lo status di foederati (cioè di alleati), fra la fine del IV e gli inizi del III secolo a.C. Dopo la guerra sociale, il centro abitato che si era andato formando pochi chilometri a sud di Punta Penna divenne municipio romano, ed Histon fu latinizzato in Histonium.
Il nome odierno di “Vasto” deriva, dal termine “guasto”, che indicava un gastaldato, suddivisione longobarda del territorio. Il nome “Guasto” si è poi modificato nel tempo e nei documenti catastali e comunali in Uasto e poi in Vasto (nel 1944). Il nome completo della città è in effetti “Città Del Vasto” (città del gastaldo).